Dalle primissime e ardite applicazioni cliniche negli anni Settanta, può essere utilizzata in qualsiasi parte del corpo dal cranio al torace all’ addome consentendo di studiare dettagliatamente e nello stesso momento scheletro, tessuti molli, parenchimi e vasi sanguigni.
I tomografi ad acquisizione volumetrica possono ottenere in una rotazione una singola sezione corporea (singolo strato) o multiple sezioni corporee (multistrato).
La tecnologia ad oggi disponibile permette di ottenere da 4 a 120 strati di sezioni corporee submillimetriche in una singola rotazione della durata di 0,4 secondi: circa 8 secondi bastano ad analizzare tutto il corpo.
 
  • BODY
  • Con/senza mezzo di contrasto
  •  
  •   Cardio TC
  •   TAC CORONARICA
  •   Addome inferiore e pelvi
  •   Addome superiore
  •   Collo
  •   Cranio
  •   Poligono del Willis
  •   Torace ad alta risoluzione
  •   TAC orecchio
  •   Aorta toracica
  •   Aorta addominale
  •   Uro-TAC
  •   Colonscopia virtuale 
  • TAC Osteoarticolare
  • Con/senza mezzo di contrasto
  •  
  •   Grandi/piccole articolazioni
  •   Segmenti ossei 
  • Colonna Vertebrale
  • Con/senza mezzo di contrasto
  •  
  •   Colonna 1 Segmento
  •   Colonna 2 Segmenti
  •   Colonna 3 Segmenti
  • Dentalscan
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  •   Dentalscan 1 arcata
  •   Dentalscan 2 arcata
  •   A.T.M. Monolaterale
  •   A.T.M. Bilaterale 
Come si svolge
La persona di solito non necessita di alcuna preparazione preliminare, si ci deve spogliare e togliere tuti gli oggetti metallici, dopo di ché  ci si stende sul lettino a seconda della zona da esaminare come ci viene indicato, bisogna evitare i movimenti e attenersi alle indicazioni che ci vengono date dal medico. Con i moderni macchinari di solito l'esame non dura più di 20 minuti mezz'ora, è un esame che non crea problemi tranne ovviamente un piccolo assorbimento di radiazioni. Se è in corso una gravidanza meglio non sottoporsi a questo esame o comunque comunicarlo al medico che opterà per un altra tecnica diagnostica. La tomografia assiale inoltre non crea nessun problema a chi porta pacemaker o defibrillatori interni.

Quando si fa e perché viene utilizzata
La TAC viene utilizzata quando con gli altri metodi diagnostici si riesce a vedere poco e c'è bisogno di un' alta risoluzione, si usa per il sistema nervoso in caso di ictus o traumi cranici, nei tumori viene anche ampiamente utilizzata per monitorare l'evolversi della situazione o per scoprire metastasi anche piccolissime non rilevabili con altri metodi, per l'apparato muscolo scheletrico e in generale per tutti gli organi interni dove c'è necessità di un approfondimento vista l'alta risoluzione che ha e la possibilità di ottenere immagini tridimensionali.